Tre giorni per ammirare uno dei paesaggi più pittoreschi del mondo, su un’isola che merita di essere fotografata da ogni angolazione: ecco le dieci cose da fare assolutamente in un weekend a Santorini.

– Affittare un quad per girare l’isola in libertà. Più pratico rispetto ad un’auto (impossibile da parcheggiare in alta stagione!), più comodo e stabile di un motorino. Segnaliamo la compagnia locale a cui ci siamo appoggiati noi, molto professionale ed affidabile per la nostra esperienza Motor Inn Santorini. Potete ritirare e riconsegnare il mezzo direttamente in aeroporto, senza perdere neanche un minuto!

– ammirare il tramonto a Oia, da quando il sole si tuffa in mare, fino al momento in cui si accendono le luci di quello che sembra un grande presepe cittadino. Considerato uno dei luoghi più belli del mondo per osservare il calar del sole, conviene arrivare un po’ prima in città e ritagliarsi tra la folla il proprio posticino per assistere allo spettacolo.

– cenare a picco sul mare ai Merovigli, dove tutti i colori sembrano più accesi: non segnaliamo nessun locale in particolare, perché sono tutti bellissimi! Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche, ma se volete accaparrarvi il tavolino più instagrammabile dovete prenotare con largo anticipo!

– passeggiare a Fira, perdendosi nel suo labirinto a picco sulla Caldera. All’ora del tramonto le navi da crociera si radunano tutte di fronte a Fira, in una ardua competizione tra spettatori sulla terraferma e spettatori a bordo delle navi: lo spettacolo è assicurato.

– visitare Megalochori, uno dei villaggi tradizionali più pittoreschi dell’isola. Ha mantenuto intatta la sua autenticità e il suo campanile a sei campane è un vero e proprio simbolo per tutta Santorini. Perdetevi tra i vicoli in saliscendi, magari evitando le ore più calde della giornata e fermatevi poi nella piazzetta per un aperitivo.

– un salto a Pyrgos per i suoi negozietti nascosti tra i vicoli: un villaggio fuori dalle solite rotte, ma che vale la pena di visitare a nostro avviso!

– assaggiare un gyros da Let’s Eat ai Merovigli o da Pitogyros a Oia. Il gyros è il tipico street food greco, a base di pita (una sorta di panino/focaccia) farcita con carne, verdure, tzatziki a piacere. Questi sono i due più rinomati dell’isola, ma si mangia bene ovunque!

– passare qualche ora alla spiaggia nera di Kamari. Sebbene non rispecchi esattamente il nostro concetto di località balneare “ideale”, questa spiaggia vale la pena di essere vista, anche se solo di passaggio. Non aspettatevi una spiaggia isolata e tranquilla, tutt’altro! Si trova a pochi minuti a sud dell’aeroporto, la spiaggia nera di sabbia lavica è sempre abbastanza ventilata e costeggiata da mille ristoranti e negozietti: impossibile annoiarsi.

– rilassarsi alla spiaggia rossa di Kokkini Paralia o Red Beach, nella parte sud occidentale dell’isola. Il parcheggio è spesso pieno nelle ore di punta, ma per il quad ci sarà sempre posto. L’unico baldacchino attrezzato si trova proprio dopo il parcheggio, mentre sulla spiaggia, di ridotte di dimensioni, non troverete altro. Aggiungeremmo, vista la quantità di gente a balneare, per fortuna!

– visitare una cantina di vini con degustazione finale: la più gettonata è Santo Wine, con assaggio dei prodotti su una terrazza panoramica pazzesca! Ce ne sono tante altre, tutte con offerte più o meno analoghe. Esperienza che vale il biglietto per gli amanti del genere e non: l’aperitivo qui è d’obbligo.

– fare una camminata fino al faro di Akrotiri, nel punto più a sud dell’isola. Questo è anche uno dei punti ideali per ammirare il tramonto. Il faro venne costruito alla fine del 1800 e smise di funzionare durante la seconda guerra mondiale. Oggi, considerando il numero delle foto in cui è il soggetto principale, sta vivendo una seconda fase di attività!

Abbiamo, volutamente, omesso di elencare l’undicesima cosa da fare a Santorini (perché noi non l’abbiamo fatta! eheheh):  se il budget weekend ve lo consente, alloggiate in una delle tipiche stanze con jacuzzi a picco sulla Caldera, per godere della vostra “vista panoramica privata” ogni volta che volete. Uno sfizio di lusso, che non tutti possono concedersi. 

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