La Grande Mela è il sogno di molti e la prima volta in questa grande città resta un viaggio speciale per tutti quelli che la visitano. Se è la vostra prima volta, il problema più grosso che vi si presenterà è scegliere cosa fare e cosa vedere, tra le mille opzioni che New York vi può offrire: una cartina e una guida potrebbero non bastare, allora abbiamo pensato di aiutarvi con 6 itinerari molto semplici, fattibili da chiunque a piedi e alla portata di tutti, divisi per comodità in sei giorni. Prendete queste proproste come una base da cui partire, alla quale aggiungere o togliere, eventualmente, qualche tappa che già avete individuato durante il vostro studio! Noi come sempre consigliamo di partire con un planning giornaliero, meglio se diviso per zone, soprattutto in città dispersive come New York, per risparmiare tempo e godersi ogni secondo del proprio viaggio. Per ogni itinerario troverete la relativa cartina per orientarvi, ma nulla vi vieta di perdervi tra le strade infinite di questa metropoli. Ah, dimenticavo: avete fatto l’Esta? Se la risposta è sì, siete pronti a partire. Se volete fare un “giro virtuale” con noi in città, guardate il video sul canale Youtube qui!

Il PRIMO GIORNO

il punto di partenza è fissato a Battery Park, dove prendere il battello per la visita alla statua della Libertà ed Ellis Island. Se non avete acquistato il vostro biglietto online dovrete armarvi di pazienza per le lunghe code, diversamente, dopo i controlli vi imbarcherete subito su uno dei ferries che partono ogni 10 minuti. La visita richiederà quasi mezza giornata. Ritornati a Battery Park per pranzo (dove consigliamo un hot dog ai carrettini da 1 $), bastano tre minuti di cammino per raggiungere il Toro di Wall Street, la statua in bronzo dove fare la classica foto di rito con “le palle del Toro” , di buon auspicio per molti! Si può poi arrivare fino alla Trinity Church, chiesa del 1696 e proseguire fino alla zona del Memoriale 9/11, che conserva le testimonianze della tragedia del 2001: qui oltre alla visita del museo, molto toccante e consigliatissima, si trovano le fontane commemorative dei caduti e il nuovo centro commerciale del World Trade Centre, l’Oculus di Calatrava. La salita sulla torre del One World Trade Centre, che ha sostituito le Twin Towers e detiene oggi il primato in altezza di New York, è d’obbligo per un panorama mozzafiato.

Itinerario 1

Il SECONDO GIORNO

è sempre incentrato sulla parte bassa di Manhattan, densa di attrazioni. Dalla fermata della metro di Wall Street si parte per la visita del quartiere finanziario di Wall Street, dominato dalla Stock Exchange , la più grande borsa valori del mondo, sorvegliata dalla statua di George Washington e dalla Bimba senza Paura, nella via accanto. L’itinerario prosegue camminando fino al Pier 16 sull’east River: lì si trova la Wavetree Ship, l’antico scafo in ferro del 1885 e la base di partenza della Circle Line Cruise, per le mini crociere intorno a New York. A fianco troverete anche l’eliporto da cui, se le vostre tasche lo permettono, potrete concedervi un’esperienza indimenticabile in elicottero. Risalite poi la Fulton Street, passeggiando tra i suoi vicoletti pieni di localini e raggiungete il ponte di Brooklyn: attraversarlo a piedi è un obbligo se è la prima volta a New York! Poco meno di 2 chilometri vi separano dal quartiere di Dumbo, tra viste panoramiche e dello skyline in tutto il suo splendore. Dumbo (Down Under Manhattan Bridge Overpass) è la zona diventata famosa per diversi film e per le innumerevoli foto social postate da grandi fotografi: la sua particolarità in effetti è data dalla vista del Manhattan Bridge da una prospettiva tale da incorniciare letteralmente l’Empire State Building…casualità o ingegno architettonico? La zona, diventata molto turistica in questi ultimi anni, conserva comunque il suo fascino. Concludete la giornata con una cena con vista su Manhattan e con una camminata, se ancora non ne avete abbastanza!, al Brooklyn Bridge Park: una volta accese le luci della città, lo spettacolo è garantito!

Itinerario 2

Il TERZO GIORNO

ci si sposta nella parte centrale di Manhattan, quella meno battuta rispetto a Times Square e limitrofi, ma altrettanto caratteristica e meritevole di visita. L’itinerario parte da Little Italy e Chinatown: nel primo caso sarete risucchiati da ristoranti italiani, peraltro piuttosto cari, nel secondo avrete l’imbarazzo della scelta se cercate i souvenirs della città low cost! E’ già ora di pranzo e di risalire fino alla Houston Street, all’incrocio con la Ludlow Street per assaggiare il mitico pastrami sandwich di Katz’S Delicatessen: istituzione newyorkese dal 1888. Una famosa scena di “Harry ti presento Sally” è stata girata proprio qui! Attraversando la Broadway e percorrendo Canal Street avrete modo di vedere la caserma dei Ghostbusters al 4 di Moore Street (Hook And Ladder 8), per poi perdervi nel quartiere di Soho, forse uno dei più caratteristici di Nyc. Se le vostre gambe sono allenate, vi consigliamo di raggiungere per sera il Meatpacking District, dove troverete le steakhouse più buone di Manhattan, magari passando prima per Perry Street, al numero 66, per invitare a cena con voi la vostra amica Carrie!

Itinerario 3

Il QUARTO GIORNO

è dedicato ai musei. Premesso che sono moltissimi e che per ragioni di tempo vanno fatte delle scelte, trovate su questa mappa 4 musei, abbinati ad una passeggiata nel polmone verde di New York, Central Park. Scegliete quelli che più vi interessano: Il Guggenheim Museum, con la sua inconfondibile struttura architettonica; il Museo di Storia Naturale, adatto a chi viaggia con bimbi; il Met, il nostro preferito; o la Frick Collection, collezione privata ed esposizione meno conosciuta, ma validissima. Una volta scelti i musei che volete visitare, potrete muovervi passeggiando da uno all’altro attraversando Central Park, senza perdervi la statua di Balto e il laghetto centrale, dove noleggiare una barchetta! La camminata termina all’Hotel Plaza, dove Kevin ha trascorso un Natale memorabile senza genitori! Volutamente questo itinerario è un po’ più vago e libero dei precedenti, per lasciare spazio e tempo ai musei che preferite.  

Itinerario 4

Il QUINTO GIORNO

il punto di partenza è la High Line, camminata sopraelevata e circondata dal verde, costruita sulla vecchia linea ferroviaria della West Side Line e lunga circa 7 km: d’estate passeggiare qui è davvero piacevole, è possibile sostare sulle panchine di arredo urbano per degli spuntini veloci e ammirare alcuni scorci di città. Recentemente all’altezza di Hudson Yards è stato costruito il The Vessel, una struttura a nido d’ape in acciaio inaugurata nel marzo del 2019 e facente parte dello stesso piano di riqualificazione da cui è nata la High Line: potete prenotare la vostra visita gratuita qui. Camminando lungo la 34ma strada si raggiunge poi il tempio dello sport nazionale, ovvero il Madison Square Garden, imperdibile per ogni appassionato di basket. Sulla 34ma avrete l’imbarazzo della scelta tra negozi (fino all’apoteosi di Macy’s) e posti in cui pranzare; in alternativa spingendovi fino a Bryant Park avrete un ottimo punto di sosta per il vostro pranzo. Questo parchetto, perla della città, offre ristoro e ombra nelle afose giornate d’estate e una pista di pattinaggio con annessi mercatini di Natale nella stagione fredda, per cui non si sbaglia mai! Da qui camminando 5 minuti sulla 42ma strada si sbuca alla Grand Central Terminal, la stazione di Superman. Tornando sulla Fifth Avenue ci si dirige per l’ora del tramonto all‘Empire State Building, che non ha bisogno di presentazioni. Se non si tratta della vostra “prima volta” a New York potete provare il nuovo osservatorio con vista a 360° sulla città: il Summit One Vanderbilt, trovate tutte le indicazioni per organizzare la visita e qualche foto delle vedute al nostro articolo dedicato. Altra alternativa in zona per chi torna a New York, oppure se volete sentirvi dei veri newyorkesi è la Morgan Library: qui trovate tutti i riferimenti e anche gli orari per la visita gratuita! La giornata può poi chiudersi raggiungendo il Flatiron Building, facilmente riconoscibile per la sua inconfondibile forma a ferro da stiro. Per cena? In stile fast food da Shake Shack al Madison Square Park se siete in stagione calda; da Eataly per un buon piatto di pasta se state viaggiando in inverno e volete staccare per una sera dal cibo americano!

Itinerario 5

Il SESTO GIORNO

parte indicativamente dal Porth Authority Bus Terminal, stazione centralissima, nonchè posizione strategica se state cercando un hotel comodo. Imboccando la 8Avenue e girando sulla 45ma Street dirigetevi verso Times Square, centro pulsante della città, che suscita tra i turisti emozioni discordanti: chi se la aspetta più grande, chi ne è catturato, chi ci si perde… Difficilmente la dimenticherete se il vostro primo incontro con Times Square sarà di sera. Percorrendo poi la 7Avenue incamminatevi verso l’ultimo museo del lungo elenco di New York, che si trova proprio tra le vie dello shopping della città: il MoMa. Segnatevi che l’ingresso è gratuito ogni venerdì dalle 17.30 alle 21! Usciti dal museo è il momento di dedicarsi allo shopping sfrenato (si fa per dire, visti i prezzi!!!) sulla Fifth Avenue, perdendosi tra le vetrine con allestimenti unici al mondo fino a Rockefeller Center. Se capitate qui a Natale, lo spettacolo sarà unico: cliccate qui per organizzare la vostra visita natalizia!  Per consultare le tappe imperdibili per lo shopping nella Grande Mela cliccate qui.  La degna conclusione della giornata è concedersi un musical a Broadway: la scelta sarà durissima!

Itinerario 6

I nostri itinerari a piedi sono molto semplici, perchè a nostro avviso vivere la città camminando permette di conoscerla meglio, ma è anche vero che per chi è poco avvezzo a camminare alcuni spostamenti sono nettamente più comodi in metro: ricordatevi che una corsa singola costa 3 $, mentre un abbonamento settimanale costa 33$. Se siete in due valutate anche l’opzione Uber, che a New York è piuttosto competitiva soprattutto nella versione Pool (corsa condivisa). Una scelta smart potrebbe essere quella di optare per una Uber Pool alla sera per rientrare in hotel, abbinando la comodità del viaggio in auto ad un giro panoramico per vedere la Grande Mela dal finestrino.

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2 Commenti

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    Bellissimo post, proposte concrete…

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      Grazie Teresa, siamo felici che sia un post utile e da mettere in pratica!

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